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Supreme Commander |
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Versione per la stampa -
Commenta
la review nel forum
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Produttore:
505 Games
Sviluppatore:
Hellbent Games
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Strategico
Giocatori:
1 - 8
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Il primo amore
non si scorda mai e così per uno come me che ha
iniziato a giocare videogames su pc con titoli come Command
and Conquer, Starcraft (mai dimenticato) e Total Annhilation
viene spontaneo il desiderio di poter giocare con facilità
di controllo un Rts anche su consolle. A dire la verità
l’opportunità l’ho avuta con C&C3
che risulta essere un titolo al di sopra della media delle
produzioni odierne ma che ahimè, come tutti gli
strategici su consolle finora usciti, peccava nella selezione
delle unità facendo perdere non poco il fattore
strategico e quindi il più delle volte si prendevano
tutti i mezzi d’attacco e si partiva per la battaglia
così come capitava.
In conclusione giocare uno strategico su pc era tutt’altra
cosa che su consolle, l’immediatezza dei comandi
mouse-tastiera non aveva paragone con l’utilizzo
scomodo di un joypad, che seppure completo nella gestione
dei comandi, risultava poco incline a effettuare operazioni
complesse impedendo al giocatore di godere a pieno la
giocabilità del titolo…
Tutto questo prima di Supreme Commander su xbox 360!!
Un futuro pieno di guerra e morte
Siamo nell’anno 3844 l’umanità
è progredita a tal punto da estendere il suo dominio
su tutta la galassia e grazie alla creazione di tunnel
quantici i terrestri possono spostarsi velocemente per
anni luce istantaneamente. La tecnologia si è anche
sviluppata nell’ambito militare e ora 3 fazioni
sono in guerra: la United Earth Federation, gli illuminati
Eon e la nazione Cibrana. La guerra dura da ben 1000 anni
e ha causato miliardi di morti oltre a ridurre a rocce
desolate molti pianeti prima abitabili, ora però
è giunto il momento di porre fine al sanguinoso
conflitto e le tre fazioni sono pronte al tutto per tutto
per ottenere la definitiva vittoria e far prevalere i
propri interessi.
Sta a noi nei panni di un comandante condurre il nostro
esercito alla gloria o alla disfatta (come nell’
indimenticabile Total Annhilation).
- UEF: dalle rovine dell’impero terrestre
emerge una nuova speranza per il futuro della galassia
.La UEF cerca di riunire i sopravvissuti terrestri per
garantire una nuova era di ordine, forza e giustizia.
- Cibrani: quando la UEF schiavizzo i simbionti
creati dal dott.Brackman lui fuggì con un manipolo
di queste ultime nelle profondità della galassia
e formò la nazione Cibrana. Fusione tra esseri
umani e tecnologia, il loro scopo è quello di liberare
i propri fratelli cibrani dalla schiavitù ovunque
essi siano.
- Eon: anche noti come gli “illuminati”
sono i discepoli di una razza aliena estinta che professava
una dottrina di pace e armonia universale. Con la consapevolezza
che l’umanità è destinata morire nella
guerra eterna cercano di purificare la galassia così
che la “Via” possa prosperare.
Come da copione
Per chi di voi non avesse mai giocato uno strategico in
tempo reale è bene fare delle precisazioni. In
Supreme Commander (come in altriavremo a disposizione
un comandante in grado di costruire da zero la nostra
base avendo così a disposizione strutture in grado
di darci due risorse fondamentali che sono la massa e
l’energia. Usando questo risorse che potremo immagazzinare
potremo costruire di tutto dalle semplici torrette difensive
a fabbriche che ci consentiranno di iniziare ad aumentare
il nostro esercito fornendoci le svariate unità
da combattimento, e qui merito agli ideatori del gioco,
che saranno direttamente sotto i nostri ordini pronte
a difendere la nostra base in espansione e poi a disposizione
per portare le nostre offensive nel cuore delle linee
nemiche. Man mano che procederemo nella modalità
campagna sbloccheremo nuove strutture e nuove unità
sempre più potenti oltre a poter aumentare le risorse,
piano piano le missioni diventeranno più lunghe
e impegnative facendoci usare la materia grigia e rivelandoci
man mano l’arsenale delle tre fazioni. Obbiettivo
annientare le forze nemiche e completare con successo
le varie quest sino a completarne la principale. Il genere
capitanato dalla serie Comman & Conquer ha avuto ampio
risalto da una decina di anni a questa parte e molti hanno
concepito prodotti simili al succitato C&C con alterni
risultati ma pochi sono riusciti a ritagliarsi una fetta
importante di pubblico. Suprem Commander, uscito circa
un anno fa su pc, invece ha attributi non da poco e anche
se dal punto di vista del gameplay non introduce nulla
di più nel genere degli RTS è davvero concepito
splendidamente, vediamo i suoi molti pregi.
E alla fine fu la luce:
Come già detto prima il problema di giocare uno
strategico su consolle consiste nel fatto che non avendo
a disposizione mouse e tastiera per controllare le proprie
unità la giocabilità veniva penalizzata
pesantemente facendo in modo che il divertimento del giocatore
fosse alquanto limitato. In Supreme Commander questo non
avviene perché la modalità di selezione
è veloce comoda e pratica, ci basterà sciacciare
il tasto A e spostando la leva analogica sinistra si formerà
una griglia stile quella ottenuta con il mouse e potremo
selezionare tutte le unità che vogliamo, semplicemente
geniale funzionale e comodo!!!. Ma c’è di
più usando la leva analogica destra potremo zoomare
sul campo di battaglia o entrare nella modalità
mappa che ci consente di avere una panoramica sui vasti
campi di battaglia dove le unità, sia nostre che
quelle nemiche, saranno contraddistinte da dei segnalini
colorati inoltre potremo selezionare comodamente le nostre
unità o strutture dalla mappa e spostarle comodamente
nel territorio senza dover correre da una parte all’altra
per vedere cosa succede ai nostri mezzi, anche qui scelta
da applauso. Questo significa evitare perdite di tempo
preziose e concentrarsi su quello che si deve fare dandoci
l’opportunità di concentrare i nostri sforzi
sulla battaglia o di selezionare i nostri rinforzi presenti
nella nostra base che andranno a dare man forte a chi
è nel pieno dello scontro. Potremo anche assegnare
alle nostre fabbriche una coda di produzione delle unità
pianificando così il nostro esercito, e in più
potremo assegnare al Comandate e agli ingegneri una coda
di costruzione degli edifici bastera selezionare l’edificio
che vogliamo costruire e schiacciare il tasto A su una
zona libera del terreno grande abbastanza da contenere
la costruzione così che non dovremo perdere tempo
ogni volta a selezionare ciò che vogliamo fare.
Come vedete ora non dovremmo più fare i salti mortali
per governare le nostre truppe e assegnare le costruzioni.
Varietà è la parola d’ordine
Per una guerra che si rispetti sono necessarie truppe
di terra, d’aria e di mare, in Supreme Commander
non si lesina affatto sotto questo punto di vista e a
seconda delle missioni avremo sotto la nostra guida tutte
queste tipologie di unità. Inoltre avremo una varietà
di scelta non indifferente infatti ogni fazione avrà
a disposizione più di 30 tipi di mezzi e circa
50, si avete capito bene!, edifici dalle varie funzionalità.
Avremo a disposizione dai semplici carri armati alle portaerei
che saranno anche in grado di costruire unità,
dalle semplici fabbriche ai portali quantici in grado
di richiamare un comandante in seconda sul campo di battaglia,
il tutto farcito da mezzi anfibi sottomarini e bombardieri,
come è più di Total Annhilation avremo scelta
e potremo impiantare un esercito pronto ad ogni occasione.
Ogni fazione di fatto avrà le sue armi segrete
e i suoi punti di forza in una determinata categoria bellica
facendo in modo da rendere equilibrati gli scontri, ma
ricordate anche le unità più potenti non
sono invincibili!!!.
Supreme Commander si avvale di un design avveniristico,
essendo ambientato in un futuro lontano, le unità
sono ben caratterizzate anche se quelle più piccole
perdono un pò di fascino e caratterizzazione al
contrario di quelle più grosse e potenti. I comandati
sono ottimamente realizzati e diversificati per ogni fazione
così come unità ed edifici, il porting da
pc è ben riuscito e migliorato dando al giocatore
l’impressione che sia stato fatto con cura e forse
addirittura migliorato dalla precedente sua uscita su
computer.
Per quanto riguarda il sonoro dobbiamo registrare il fatto
che le musiche non sono molto varie ma che sono di discreta
fattura accompagnandoci nelle nostre battaglie. Il gioco
è doppiato egregiamente in italiano e i vari attori,
i comandanti che ci daranno istruzioni su come procedere,
sono credibili e coinvolgenti.
Tirando le somme Supreme Commander è un ottimo
titolo che porta una ventata di aria fresca nel suo genere
di gioco su consolle, la realizzazione grafica è
di buona fattura e la modalità campagna è
ben costruita. La longevità con le opzioni di schermaglia
sia in singolo che online da al titolo una buone dose
di rigiocabilità facendoci passare molte molte
ore di divertimento. A tutti gli amanti di rts dico che
oggi si po’ finalmente giocare uno strategico anche
su consolle e scusate se è poco, a chi si affaccia
a questo genere per la prima volta consiglio di provare
Supreme Commander perché vi stupirà. Promosso
con lode! |
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Votazione
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Grafica: 8.5
Sonoro: 7
Giocabilitá: 9
Longevitá: 7,5 (in singolo) - 8,5 (online)
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ Comandi eccelenti
+ Varietà di unità spaventosa
+ Design azzeccatissimo
- Pecora nera:
- Campagne in singolo un po' corte
- Musiche poco varie
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