 |
 |
Tiger
Woods PGA Tour 07 |
 |
|
Versione per la stampa -
Commenta
la review nel forum
|
|
| |
|
 |
 |
Produttore:
Electronic Arts
Sviluppatore:
Electronic Arts
Lingua:
Inglese
Versione:
Pal
Genere:
Sportivo
Giocatori:
1 - Xbox Live
|
|
|
 |
|
|
|
I videogiochi
di golf coinvolgono sempre più appassionati, e
se ne sono accorti anche alla Electronic Arts che da anni
cerca di offrirci una simulazione golfistica migliore
della precedente.
Ricordo l’ultima simulazione della EA a cui giocai,
PGA 2004 su Xbox, una grafica eccellente ed una
longevità trascinata fino a poco tempo fa.
I tempi sono cambiati, il salto alle next generation console
è stato fatto da tempo ed ora si può parlare
di PGA 2007.
Tiger Woods domina ancora le scene, in quanto tuttora
campione della disciplina. Ma non si deve pensare che
il gioco ruoti intorno a lui. Ci sono ben altri 26 golfisti
(ok, solo 16 reali e 10 inventati), ognuno con il suo
swing e le sue mosse. Voi, naturalmente, li potrete impersonare
tutti, ma sarà ancora più divertente crearvi
il vostro umanoide. Come capita da anni nei giochi sportivi
della EA si è dato molto spazio alla creazione
quasi maniacale di un proprio avatar, da far crescere
e da vestire in tutto e per tutto. Quest’anno il
game face, che è appunto la modalità di
creazione del personaggio, è più realistico
che mai.
Una paletta di colori decisamente vasta per pelle, occhi,
capelli e via dicendo, ed una modellazione fisica quasi
millesimale. Addirittura potrete calibrare anche la voce
del vostro alter ego. Il game face diventa a questo punto
quasi un gioco nel gioco.
Ma ora focalizziamo la nostra attenzione sulla disciplina
campestre qui proposta. In PGA Tiger Woods 2007 è
stato introdotto un sistema di gioco piuttosto nuovo per
quanto riguarda la gestione dei colpi. Mentre lo swing
viene effettuato sempre muovendo lo stick indietro e lasciandolo
poi andare di colpo con la giusta tempistica, si è
completamente rinnovato il mirino automatico. Infatti
la zona del campo che vorrete centrare non sarà
segnalata da un puntino, ma da un cerchio bello grosso:
questo vuol dire che quando colpirete la pallina, è
probabile – ma non scontato - che essa finisca dentro
il cerchio. Quindi dovrete stare più attenti alla
mira del solito.
Questa difficoltà vi penalizzerà parecchio
all’inizio, com’è giusto che sia in
quanto principianti, ma con l’allenamento vedrete
il diametro del cerchio ridursi sempre di più,
riuscendo così ad effettuare tiri sempre più
precisi. Un piccolo difetto che ho notato in questo sistema
è l’ipersensibilità dello stick, basterà
un leggero tremito del vostro pollice a far cadere la
pallina ben lontana da dove avreste voluto. Assicuratevi
quindi di non avere le dita tremolanti o le mani sudaticce.
Tuttavia, il difetto può essere tranquillamente
ignorato dagli amanti delle simulazioni: infatti in PGA
2007 è stato smorzato molto l’aspetto arcade
che contraddistingueva i suoi predecessori. Tuttavia non
occorre scoraggiarsi se all’inizio un elevato numero
di palline andrà a finire nel boschetto.
L’esperienza arriverà molto in fretta, grazie
ad un sistema di punti gestibili in maniera abbastanza
libera. Per ogni caratteristica che vorremo potenziare,
come Power (potenza di tiro), Spin (rotazione della pallina),
Putting (tiri vicino alla buca) e altre, dovremo affrontare
delle sfide specifiche, sempre a sfondo golfistico, ma
abbastanza differenti tra loro. Ogni sfida portata a termine
con successo vi darà punti per l’abilità
scelta. Inoltre dopo ogni gara, anche persa, vi sarà
dato un compenso in dollari con i quali acquistare vestiti,
equipaggiamento o frivoli accessori. Ebbè, direte
voi, che ci faccio con vestiti e accessori? Ebbene, ogni
oggetto avrà un bonus che aumenterà in piccola
parte una delle vostre caratteristiche.
PGA Tiger Woods 07 ha una grafica molto bella, ma non
priva di leggeri difetti.
L’orizzonte e le nuvole in movimento sono da documentario
naturalistico. L’erba ha tante sfumature, potremo
notare fili d’erba giovane o appassita, gli alberi
sono dettagliatissimi ed il nostro personaggio ha movimenti
ed espressioni facciali semplicemente splendidi. Quando
la pallina parte per il suo lungo viaggio, si apre un
riquadro nello schermo in cui potremo vedere il nostro
alter ego cambiare espressione in tempo reale secondo
l’esito del tiro. Sapremo già se la pallina
centrerà il bersaglio o andrà a nuotare
nel laghetto semplicemente guardando le sue espressioni,
per poi concludersi in un’esaltante mossa di gioia
se faremo un bel tiro od una disperata mossa nel caso
contrario. Da dire anche che queste mosse di esaltazione/sconforto,
così come molti tipi di swing, saranno acquistabili
con i dollari vinti nelle varie gare. Avevo però
accennato a piccoli difetti.. l’acqua degli stagni
mi sembra troppo falsa, sembra quasi.. plastificata. Una
piccola incongruenza grafica l’ho riscontrata inoltre
quando, tirando, la mia pallina è letteralmente
rimbalzata sul pubblico per poi cambiare traiettoria.
Tra l’altro, la folla era proprio in mezzo ai co..
in mezzo alla traiettoria in cui dovevo tirare, quindi
mi sono chiesto se nel regolamento dei campi di golf è
previsto che la gente faccia da scudo umano ai tiri del
provetto golfista… mi ha quindi colpito questa situazione
così poco realistica in un titolo così simulativo.
Il sistema di telecamere è molto dinamico,
potete ruotare a vostro piacimento il punto in cui volete
far cadere la pallina, studiando così il campo
prima di ogni tiro.
La longevità del gioco è direttamente
proporzionale alla vostra passione del golf, sicuramente
se passate le giornate girando per i campi col vostro
caddy o nutrite un’insana passione per questo sport
apprezzerete questo titolo anche dopo diversi anni (e
anche dopo numerosi sequel), se invece siete golfisti
amatoriali come il sottoscritto avrete comunque un bel
da fare per far diventare il vostro giocatore lo sfidante
di Mr. Woods, e con dodici campi in cui tirare ed una
miriade di oggetti da sbloccare potrete passare intere
giornate giocando a golf. L’aspetto multiplayer
è stato poi messo molto in risalto, allungando
ulteriormente le ore di divertimento. Oltre alle classiche
partite a golf online sono previste anche interessanti
sfide fuori dell’ordinario, come la Battle Golf,
in cui ogni punto a vostro favore vi dà diritto
a sottrarre una mazza dalla borsa dell’avversario
(ve lo vedete tirare vicino alla bandierina con un ferro
3?) o la malefica One Ball, in cui avrete una pallina
sola a disposizione da dividere in due giocatori. Quest’ultima
modalità renderà la partita a golf molto
strategica per far sbagliare l’avversario ma non
trovarvi voi stessi in difficoltà. In questa modalità
sono state create regole apposite, perciò tirare
la pallina troppo lontano dal percorso per penalizzare
l’avversario (la prima mossa subdola a cui avevo
pensato io!) vi farà perdere un turno. In pratica,
sleali sì, ma non troppo. Usufruendo della modalità
Live potrete inoltre partecipare a tornei giornalieri,
veri e propri eventi golfistici. Inoltre se vorremo far
poca fatica a diventare campioni potremo acquistare oggetti
farciti di bonus su Marketplace, anche se l’azione
mi puzza un po’.. in sostanza potremo spendere soldi
reali per acquistare bonus e saltare gli allenamenti necessari..
ma ognuno è libero di fare ciò che vuole,
no?
Infine il sonoro: immaginate tutto quello che vi
aspettate da un gioco di golf.. ecco, c’è.
Uccellini, folla chiacchierona, commento sportivo e colpi
di mazza. Inoltre ogni campo ha la sua atmosfera unica,
con i suoi suoni (le onde per quello vicino al mare, i
pappagalli per quello ai tropici, ecc.).
Non chiedetemi solo se il rumore delle mazze corrispondano
alle loro controparti reali.. |
|
| |
|
|
Votazione
|
|
Grafica: 8.6
Sonoro: 8
Giocabilitá: 8.5
Longevitá: 9
|
|
|
|
Voto Finale
|
|
|
|
+ Punta di diamante:
+ Si avvicina parecchio al golf
vero
+ Multiplayer live sfruttato
al meglio
+ Nel complesso ha una bella
grafica, nonostante
- Pecora nera:
- Piccole pecche grafiche
- Troppo allenamento per diventare
campioni in poco tempo (a meno che
non
acquistiate oggetti su Marketplace)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
