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Il Padrino II |
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Versione per la stampa -
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la review nel forum
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Produttore:
Electronic Arts
Sviluppatore:
Electronic Arts
Lingua:
Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione in free roaming
Giocatori:
1
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SIMU PICCIOTTI!
Sono passati ormai tre anni e la famiglia Corleone ritorna
con prepotenza sui nostri schermi di nuova generazione,
dopo un buon primo capitolo della serie. Riuscirà
anche questa volta a convincere sia pubblico che critica?
Bisogna tenere sempre in considerazione poi che il mercato
è molto inflazionato sul genere e concorrenti come
Saint Row o soprattutto GTA sono ossi molto duri da battere.
Però, secondo il mio parere, il confronto non dovrebbe
neanche essere fatto poiché, pur appartenendo allo
stesso genere, questi sono titoli con umori, specifiche
e glamour diversi e comunque il fascino della saga e del
franchise del Padrino è assolutamente inarrivabile!
CUBA LIBRE!
I fan della saga cinematografica diretta da Francis Ford
Coppola saranno piacevolmente colpiti dall’atmosfera
del film con cui è stato strutturato il gioco.
È importante avvisare gli aficionados però
che la storia non segue pedissequamente il film. Anche
i personaggi coinvolti sono pressoché identici
alle loro controparti reali. Unico neo è la figura
fondamentale di Michael Corleone che è totalmente
diverso rispetto all’originale. Il motivo principale
per questa grave mancanza è una controversia con
Al Pacino sulla presenza della sua immagine nel gioco.
Ma ci consoleremo ad esempio con Fredo, Frank Pentangeli
e Ayman Roth, la cui fisionomia è stata ricreata
alla perfezione! Il gioco inizia a Cuba nel capodanno
del 1959, ossia quando Fidel Castro e il Che vinsero la
rivoluzione e cacciarono dall’Avana il regime corrotto
di Batista. Gli uomini di Corleone perciò devono
scappare in fretta e furia dall’isola perdendo così
tutti i loro investimenti cubani. Lo scenario perciò
cambia radicalmente e si sposta nella New York City degli
anni Sessanta. Avremo modo però anche di visitare
Miami in Florida e anche di tornare a Cuba per svolgere
qualche lavoretto. Il nostro personaggio, anche in questo
caso totalmente personalizzabile nell’aspetto, è
un uomo d’onore della famiglia Trapani affiliata
al clan dei Corleone e spetterà proprio a noi vincere
le guerra tra cosche per il controllo del crimine della
Grande Mela.
AGISCI DA PICCIOTTO E PENSA DA DON
In questa frase che campeggia sul retro della confezione
del Padrino 2 viene riassunta a pieno tutta la filosofia
di questo titolo. La parte da picciotto infatti, è
composta da un free roaming molto violento in cui potremo
girare appiedati o in macchina e seminare così
morte e terrore per le strade di New York o di Miami.
Torna anche l’intimidazione, in cui potremo costringere
altri personaggi a rivelarci informazioni importanti sempre
attraverso atti di violenza come strangolamenti o spari
alle gambe. A questo proposito è necessario ricordare
che il sistema di controllo è molto facile e intuitivo,
soprattutto nei combattimenti corpo a corpo e negli scontri
a fuoco. Quasi tutto è incentrato sui due grilletti
del controller e saltuariamente sugli analogici per sferrare
potenti calci e pugni o per finire l’avversario
nelle maniere più disparate, anche in base allo
scenario circostante un po’ come accadeva in The
Punisher. Negli scontri a fuoco è stato implementato
un efficace sistema di copertura nonché sarà
possibile sparare sia con la mira bloccata che con quella
libera. In parallelo dovrete anche pensare da don poiché
dovrete gestire in maniera oculata il vostro territorio
e avviare così fiorenti “bisiniss”
come droga, prostituzione, racket o gioco d’azzardo.
Lo scopo fondamentale è infatti quello di eliminare
tutte le famiglie rivali dalla mappa della città
per poter così regnare indisturbati nel proprio
regno del crimine. Per quanto riguarda la vostra famiglia
invece, è stato introdotto l’albero genealogico,
con cui potrete assegnare delle competenze speciali ai
vostri scagnozzi come Medico, Piromane o Demolitore e
servirvene così nelle vostre scorribande. Nel Padrino
2 poi è stato introdotto anche il multiplayer con
modalità come il death match o lo svuotare le casseforti
dei nemici prima che essi facciano lo stesso con noi.
L’elemento multiplayer sicuramente aumenta la longevità
del titolo in maniera esponenziale.
GRAFICA E SONORO
Come già evidenziato a proposito dell’estremo
fotorealismo dei personaggi principali, la grafica del
Padrino è di assoluto rispetto. Provate anche a
soffermarvi sulle ombreggiature delle carrozzerie dei
veicoli! Il motore poi è il medesimo del bellissimo
Dead Space! La colonna sonora è fantastica poiché
a quella classica del film sono stati associate tutta
una serie di canzoni dell’epoca a seconda di dove
ci troviamo. A Cuba ad esempio potrete ascoltare dell’ottima
Salsa mentre a New York prevarrà lo Swing. Inutile
dire che il doppiaggio inoltre è stato affidato
a tutto un cast di attori professionisti.
Insomma chi ha amato il primo capitolo ed è un
fan addicted della saga più famosa di tutti i tempi
non potrà non apprezzare il titolo della Electronic
Arts. Ma anche chi ama il genere alla GTA troverà
soddisfazione nel Padrino 2. |
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Votazione
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Grafica: 7.5
Sonoro: 8.5
Giocabilitá: 7.5
Longevitá: 8
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Voto Finale
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+ Punta di diamante:
+ L’atmosfera unica del
franchise del Padrino
+ La ricostruzione perfetta dei
volti dei personaggi
+ Comparto sonoro da museo
- Pecora nera:
- Sceneggiatura del film non
sempre rigorosamente rispettata
- - Mancanza di Michael Corleone
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