|
Best games |
|
|
Siti Partner |
|
|
|
|
In collaborazione |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Dead Rising |
|
|
Versione per la stampa -
Commenta
la review nel forum
|
|
|
|
|
|
Produttore:
Capcom
Sviluppatore:
Capcom
Lingua:
Sottotitoli in Italiano
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
1
|
|
|
|
|
|
|
Perché
gli zombie dovrebbero far paura? In Resident Evil erano
pochi e lenti, forse saranno stati afflitti da un po’
di alitosi, ma una mentina e una buona dose di calci nel
di dietro li avrebbe sistemati a dovere. Frank West, il
fotoreporter free-lance di Dead Rising, fatta eccezione
per le caramelle rinfrescanti, adotta proprio il suddetto
metodo: menare le mani… altro che pistole e fucili!
Di sicuro il suo motto è: “Una buona dose
di schiaffi educherebbe persino i morti!”.
L’unico problema, che ci si pone di fronte ad una
situazione semplice come questa, è: “ma se
fossero più di cinque o sei gli zombie da picchiare?
Anzi se fossero cinquantamila, cioè l’intera
popolazione di un piccolo paese Statunitense? E se tutti
questi disgraziati fossero all’interno di un enorme
centro commerciale?”. A questo punto cambierebbe
tutto e ci sarebbe, di conseguenza, da rivedere i nostri
piani.
Il nostro Americanissimo protagonista, trasportato in
elicottero sul tetto dell’immenso centro, é
intenzionato a realizzare lo scoop del secolo, ma si trova
ben presto di fronte ad un amletico dubbio: proseguire
lungo la propria strada incurante dei sopravvissuti, oppure
cercare di salvarne il più possibile?
Ma dov’è il problema? Voi siete Frank West,
mica Leon Kennedy o Clare Redfield a Racoon City! Potreste
salvare tutti e portare a casa il Premio Pulitzer…se
solo non fosse che, a vostra disposizione avete solo 72
ore per fare tutto prima che torni il vostro passaggio
in elicottero (non vi preoccupate, non è in tempo
reale, un’ora dura circa cinque minuti) e quindi
sarete costretti a fare delle scelte!
E’ duro decidere, quando ci sono in ballo la possibilità
di scoprire i retroscena di un’inspiegabile “epidemia”
o di salvare le vite delle povere vittime, che cercano
scampo da un massacro annunciato.
Gli zombie sono lenti ed anche se sono davvero tanti,
vi risulta facile passare tra di loro senza essere agguantati.
La migliore arma di Frank diventa quindi la velocità.
Per assistere ai vari eventi della storia o per incontrare
i personaggi da salvare, avrete dei termini di tempo ben
precisi, superati i quali il gioco continuerà,
ma non saprete mai il perché di questa catastrofe.
Comunque non è impossibile portare a casa tutti
i risultati con successo, vi servono solo più abilità
di quelle possedute all’inizio. Per questo motivo
accumulerete punti ad ogni azione compiuta, dal massacrare
le orde di non-morti al portare in salvo i superstiti,
dallo scoprire un retroscena della trama allo scattare
una foto unica…scattare foto? Già! Voi siete
un fotoreporter, ve l’avevo già detto, no?
In quanto tale con voi avrete sempre la fida fotocamera,
il miglior strumento per accumulare bordate di punti.
Che sia un’immagine ravvicinata di uno zombie all’attacco,
che sia una situazione buffa, sexy oppure drammatica,
non importa, quello che conta è immortalare nel
migliore dei modi tutto ciò che vi colpisce. La
fotografia rappresenta un vero gioco nel gioco, e spesso
vi ritroverete, senza neppure accorgervene, alla ricerca
del vostro “scatto perfetto”.
Dead Rising è profondità di gioco ma anche
tanta azione, quindi tante armi. Cosa c’è
di meglio di un bel centro commerciale, per accaparrarsi
tutte le armi non-convenzionali che vi vengono in mente?
Ecco quindi arrivare puntuali all’appello, mazze
da golf e da baseball nei negozi di sport, fucili e pistole
nei negozi d’armi, katana e asce in quelli d’antiquariato.
Arrivati ai punti vendita di giardinaggio e fai da te,
troverete il meglio del meglio: falci, cesoie, martelli,
motoseghe e falciatrici per il prato! Se questo non dovesse
bastarvi, potrete prendere anche le panchine o i cestini
dei rifiuti ed usarli come strumento offensivo. Tutto
è arma in questo gioco, eppure il combattimento
non è il fulcro dell’esperienza, ma solo
uno strumento per la sopravvivenza vostra e di chi vi
sta vicino.
Giocare a DR non è affatto una passeggiata, nonostante
i controlli siano puntuali e precisi (non sono proprio
intuitivi se siete abituati agli FPS ma questo non è
colpa del gioco), portare a casa la pellaccia è
una bella impresa. Affrontare la moltitudine di nemici
non è mai noioso, ma quando bisogna difendere i
sopravvissuti, per guidarli nell’unica area sicura
del centro commerciale, dobbiamo completamente rivedere
le nostre priorità.
In giro troverete gente giovane, che si arma e si difende
alla meno peggio, ma ci saranno da soccorrere anche feriti
o persone troppo deboli per combattere, a quel punto dovrete
alternare la fuga alla battaglia, mentre la calca di nemici
si stringe sempre più intorno al “pasto vivente”
che portate sulle spalle. Un’impresa per nulla semplice.
Man mano che accumulerete punti, e di conseguenza esperienza
ed abilità, diventerà sempre più
semplice portare a termine le varie missioni “scoop”,
che ci verranno proposte. Volendo si potrà interrompere
la partita in qualsiasi momento (dopo un bel salvataggio)
e re-iniziare l’avventura dal principio, ma col
vantaggio di tutte le abilità, che abbiamo faticosamente
guadagnato lasciandoci alle spalle una scia di sangue.
Partire dall’inizio con un numero di slot maggiore
per armi e cibo (per recuperare energia), una capacità
di maggior sopportazione delle ferite, più forza,
più velocità, più agilità
e una lunga schiera di nuovi colpi da performare a mani
nude, semplifica non poco la vita, ma resta comunque il
fatto che DR è davvero difficile.
XBox 360 è capace di fare molto di più per
la grafica, ma l’orgia e la pulizia di ogni fotogramma
non ci fanno affatto rimpiangere l’Unreal Engine
3 di Gears of War. Ciò che stupisce è la
veridicità dei volti dei protagonisti e il realismo
delle texture dei materiali. Tecnicamente non cerca di
impressionare con l’impossibile, ma di soddisfare
il giocatore, saturando lo schermo di zombie tutti ben
diversi ed animati come solo mamma Capcom sa fare. E’davvero
stupefacente ed appagante travolgere una folla di striscianti
e decadenti creature a bordo di un’auto!
Non esiste un angolo dell’enorme “Mall”,
dove gli sviluppatori giapponesi non abbiano piazzato
ogni dettaglio possibile ed immaginabile, e ciascuno di
questi non soffre ad essere ripreso da vicino. Nella lunga
schiera dei particolari curati ad arte da Capcom, non
si può non menzionare le macchie di sangue che
lordano il protagonista man mano che affetta zombie.
La stessa qualità della resa video è stata
proposta per il comparto audio, con gli agghiaccianti
mugolii e gli inquietanti grugniti degli zombie che si
contrappongono nettamente ai gioiosi jingle diffusi dagli
altoparlanti del centro commerciale. Davvero di ottima
fattura il doppiaggio in inglese grazie ad un’interpretazione
gradevole degli attori ed una buona sincronizzazione del
labbiale.
Dal lato tecnico appare molto soddisfacente, e in teoria,
anche la durata complessiva dell’avventura è
accettabile, ma dovrete mettervi davvero d’impegno
per svolgere attività complicate, magari in poco
tempo e con risorse ridotte (semmai pure malconcio). Il
giocatore ha forse troppa libertà decisionale e
gli errori che può commettere, in fase di pianificazione
dell’iter da seguire, lo possono portare a non raggiungere
nessun obbiettivo, con conseguente frustrazione.
L’alto livello di difficoltà iniziale di
questo survival horror, preclude il divertimento a chi
è poco avvezzo a curve d’apprendimento molto
ripide, e vedere la fatidica scena finale (possibilmente
con un finale positivo) non è affatto cosa da tutti.
Ovviamente non esiste nessun tipo di modalità fruibile
on-line, quindi mettetevi l’animo in pace, perchè
i non-morti dovrete affrontarli soli soletti.
Se la caparbietà non vi manca, se avete voglia
di provare un nuovo modo di vivere il genere survival
horror, Dead Rising supererà ogni test di originalità
senza fatica. In quel caso non esisterà curva di
difficolta che possa spaventarvi e l’enorme centro
commerciale si trasformerà, come per magia, in
un meraviglioso parco giochi, dove cercare ogni bonus
e curiosità, e sperimentare nuovi modi per massacrare
zombie.
PS: Il piccolo webmaster vuole dire anche la sua......
Io adoro questo gioco.. e per me merita 9.. :-) |
|
|
|
|
Votazione
|
|
Grafica: 8
Sonoro: 8
Giocabilitá: 7
Longevitá: 7
|
|
|
|
Voto Finale |
|
|
|
+ Punta di diamante:
+ L’orgia di non morti
che avreste sempre voluto
+ Una pletora di armi, segreti
e bonus nascosti
+ Faticoso ma appagante
- Pecora nera:
- Livello di difficoltà
calibrato troppo verso l’alto
- Manca l’on-line
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Distributore
Gallery
Trailer
Download
|
|
|
|