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Child of Eden |
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Produttore:
Ubisoft
Sviluppatore:
Q Entertainment
Lingua:
Inglese
Versione:
Pal
Genere:
Azione
Giocatori:
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È innegabile che il supporto Kinect non sia ancora stato a sfruttato a dovere a causa di party game o family game non sempre all’altezza della situazione. Ma questo nuovo titolo Ubisoft caratterizzato da una grafica molto interessante, comparto sonoro di livello e gameplay piuttosto innovativo. Il marchio di fabbrica è di assoluta qualità poichè è quello dei creatori di Rez, Lumines e Space Channel 5.
NELLO SPAZIO
Ci troviamo nello spazio nell’anno 2019. In una stazione orbitante nasce la prima bambina concepita e nata nello spazio di nome Lumi che cresce, vive e muore nello spazio senza avere mai visitato il pianeta Terra. Duecento anni dopo il mondo ha compiuto enormi progressi scientifici e una rete molto potente paragonabile a un internet del futuro tiene assieme tutto l’universo conosciuto. Questa rete molto fitta prende il nome di Eden. Si decide quindi di iniziare il progetto Lumi, ossia dare vita a un essere vivente digitale con inseriti al suo interno i dati della Lumi originale. Nasce così la prima figlia di Eden, da qui il titolo appunto. Un virus però attacca Eden mettendo in pericolo la stessa vita di Lumi. Toccherà a noi quindi visitare i cinque archivi principali di Eden e ripulirli dagli attacchi dei virus.
DISTRUGGI IL VIRUS
Il gioco è molto semplice ma allo stesso tempo geniale. Dovremo visitare archivio per archivio e distruggere tutti i virus e potremo fare questo attraverso o il normale joypad o il kinect. Per passare da un archivio all’altro dovremo raccogliere diverse stelle in base alle nostre prestazioni durante il gioco. Il gioco è impostato come uno shooter in prima persona su rotaia dove in mondi virtuali molto colorati dovremo bonificare questi archivi da ondate di attacchi e da boss di fine livello. Avremo due tipi di attacchi uno che utiizza un mirino per marcare un nemico e purificarlo oppure sparare delle sequenze di colpi a rapidissima velocità come fosse un mitragliatore chiamato Tracer. È possibile utilizzare anche l’attacco Euforia che lancia una sorta di bomba per bonificare tutto lo scenario. Ogni volta che verremo colpiti perderemo dei punti vita e di conseguenza infettati dal virus. Nel caso in cui perderemo tutti i nostri punti vita dovremo cominciare il livello da capo. Se utilizzeremo il pad muoveremo il mirino con la levetta destra e attaccheremo con i vari pulsanti del pad. Nel caso del kinect utilizzeremo le nostre mani con la possibilità di utilizzare la mano destra per l’attacco normale e la sinistra per il tracer oppure usare entrambe le mani e alternando gli attacchi con un battito di mani. L’esperienza con il kinect è veramente coinvolgente e rappresenta un esempio unico di come i giochi per questo dispositivo dovrebbero essere. Vi sentirete rapiti letteralmente da questo titolo con il supporto del kinect Microsoft.
ALL’INTERNO DELL’EDEN
I cinque archivi dell’Eden spiccano per la bellezza artistica che garantisce un vero e proprio viaggio virtuale all’interno di questo coloratissimo mondo. Matrice è caratterizzato da strutture squadrate e poligonali, Evoluzioni è uno stupendo mondo marino mentre Bellezza è caratterizzata da una vegetazione lussureggiante. Veramente una gioia per gli occhi. Avremo perfino la possibilità di visitare questi mondi virtuali senza combattere ma semplicemente girovagando in libertà. Imamgini e suoni si confondono in maniera molto convincente e sono parte integrante del gameplay. La colonna sonora è stata affidata ai Genki Rockets. Durante l’esperienza di gioco la grafica potrà essere modirficata attraverso dei bonus che potremo ottenere attraverso i nostri progressi. Potremo infatti attivare una grafica pixellosa anni Ottanta o molti altri effetti attraverso i vari livelli di difficoltà.
Nonostante i soli cinque livelli, che comunque durano circa un’ora e mezza l’uno e la difficoltà nel reiniziare il singolo livello ogni volta che si perde, Child of Eden rappresenta una vera e propria esperienza multisensoriale fresca e innovativa. Un gioco bello artisiticamente e divertente che merita sicuramente di essere provato almeno una volta.
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Votazione
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Grafica: 8
Sonoro: 7.5
Giocabilitá: 8
Longevitá: 7
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Voto Finale |
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+ Punta di diamante:
+ 5 mondi totalmente da esplorare e artisticamente incredibili...
+ Il supporto del kinect è realmente immersivo e coinvolgente
- Pecora nera:
- ...anche se cinque livelli, anche su lunghi, sono un po’ pochini forse
- Ogni tentativo andato a finire male si paga con la ripetizione dell’intero livello
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