Manca poco all’uscita dell’attesissimo
V-Rally 3 e di Rally Championship, qualche
mese a quella del re Colin Mcrae 3 ed ecco
la sorpresona!!!
(si fa per dire..), PRO RALLY 2002. “Wow!!”
Verrebbe da dire a chiunque, “Non
me lo aspettavo” ed infatti nessuno
lo aveva annunciato come succede solitamente,
nessuno ne aveva pubblicato l’anteprima
e forse leggendo la rece capirete il perché.
Ops , dimenticavo un particolare che sicuramente
aumenterà la sorpresa, prezzo 32
€……
Dopo esserci dilungati anche troppo cominciamo
a parlare del gioco in questione: prodotto
da Ubi Soft è il seguito di PRO RALLY
2001 per PC (gioco veramente pessimo che
sul mio PC è durato addirittura 4
ore).
Dopo un caricamento non troppo lungo e dopo
la classica presentazione che ci fa letteralmente
perdere la testa, ci viene proposta la selezione
del linguaggio (sempre anche dopo aver salvato
le impostazioni) e quella del pilota con
tanto di percentuale di completamento.
Il menù principale presenta le seguenti
voci:Un giocatore, Multigiocatore, Opzioni,
Piloti, Progressione, Riconoscimenti, Salva,
Carica..
Come al solito ci buttiamo nelle opzioni
(controlli,video,audio,lingua) per configurare
il tutto a nostro piacere.
E qui troviamo già le prime delusioni:
non esiste la modalità 16/9, non
esiste la modalità 60hz, non ci si
può configurare il dual shock liberamente
ma si deve scegliere tra 4 impostazioni
standard.
Non ci sono problemi, lo abbiamo pagato
poco perciò chiudiamo qualche occhio,
ops…
l’acceleratore ed il freno sono solo
digitali (a mio avviso già ora non
ci vedo più!!!)..
Già ad occhi chiusi andiamo nella
sezione un giocatore e proviamo, qui possiamo
scegliere tra Scuola e Professionista, in
maniera abbastanza semplice, superiamo le
10 prove della scuola in cui con diverse
macchine dobbiamo zizzagare tra birilli
in vario modo,finire percorsi di difficoltà
crescente, il tutto entro un tempo limite
in modo da ottenere almeno la sufficienza
per passare agli altri esami.
Completati tutti gli esami possiamo passare
alla sezione professionista in cui l’offerta
finale sarà di 20 autovetture divise
in classi tra cui: (Subaru, Mitsubishi,
Seat, Toyota, Audi, Peugeot) delle quali
pochissime sono abilitate da subito, la
maggior parte saranno liberate vincendo
i campionati .
Scelta la macchina ed iniziato il primo
rally dobbiamo impostare il settaggio della
stessa con vari parametri: Freni, Gomme,
Sospensioni, Turbo, Cambio, Differenziale
il tutto non troppo simulativo, ma azzeccato
per semplicità...
Grafica: Le texture sono
un pochino scadenti e troppo poco fotorealistiche
(anzi per niente) , i particolari sui percorsi
non sono moltissimi,ma posizionati bene
(piante all’esterno delle curve etc..),
le macchine sono disegnate sufficientemente
bene, ma sembrano stirate (es: 24 Ore Lemans)...
Buona cosa sono almeno i vetri trasparenti
e pilota con navigatore ben visibili. Non
si vedono segni del danneggiamento ma in
compenso si sporcano abbastanza bene..
In compenso il senso di velocità
che dà questo gioco è strepitoso
(darei uno stipendio per averlo su WRC),
non esiste POP-UP , le scalettature sono
ridotte al minimo con una fluidità
costante e buona.
Il Sonoro: Il
rumore delle macchine è abbastanza
scadente e tra le aspirate e le turbo poco
cambia, immaginatevi tra i vari modelli
con lo stesso tipo di motore (ci vuole parecchia
fantasia per riconoscere il Boxer Subaru).
Giocabilità: La differenza
tra 2 Ruote motrici e 4 si sente pochissimo,
quando si accelera, la macchina ritarda
il movimento iniziale per poi scattare come
un proiettile a velocità folle, mentre
quando si frena è meglio pregare
in tutte le lingue conosciute, realismo,
zero..
L’inizio della frenata è assolutamente
inesistente e solo dopo 1 , 2 secondi che
si sta premendo il tasto del freno succede
qualcosa , capirete che mentre siete lanciati
ad alta velocità tra piante ed altri
ostacoli la cosa non fa molto piacere.
Il comportamento in derapata è “buonino”,
sicuramente meglio di quello di WRC (ci
si può addirittura girare) ma perde
realismo quando si esagera, dopo una certa
angolazione la macchina và in testacoda
e nulla può cambiare la situazione
, come se ci fosse una Routine precisa per
i testacoda che non può essere fermata.
Le sospensioni sulle buche si estendono
completamente e restano estese per varie
curve a seguire ( manco stessimo guidando
una Pallas col sistema idraulico rotto).
Controsterzi e pendoli riescono abbastanza
facilmente anche se a volte i problemi d’acceleratore
e freno innestano reazioni assurde ed irreali.
Le note del navigatore sono buone (intese
come gradazione delle curve) , ma come al
solito se si và veramente forte questo
comincia ad arrivare sempre in ritardo(problema
di tutti i giochi fino ad ora usciti). Alle
assistenze si potranno riparare i danni
subiti (difficilmente tanti da esigere più
dei 60 minuti regolamentari) e questo sarà
possibile dopo ogni PS...
Conclusione: Tornando alla
struttura del gioco dopo aver conquistato
un campionato verrà proposto di farne
un altro con una macchina migliore (non
è obbligatorio seguire il consiglio)
con tanto di incoraggiamenti o lamentele
della squadra durante le gare.
La modalità Arcade consiste nel correre
con altre 5 macchine sulle stesse PS dei
vari rally e di vincerne almeno 18 (digli
poco!!).
Nella sezione multigiocatore ci si scontra
(in SPLIT-SCREEN) con gli amici sulle speciali
normali o su piste ad parallele. (sinceramente
però è gioco da rally e non
da pista).
Se vi piace ed avete del tempo da perdere
per finirlo ci vorrà parecchio per
completarlo dato che più si prosegue
più i difetti di guidabilità
diventano fastidiosi.
Se avete GT3 e WRC per una settimanina la
curiosità potrebbe fare miracoli,
ma non di più. In poche parole se
siete appassionati di rally (ma veramente
appassionati) ed avete pochi soldi da spendere,
e non avete WRC, ve lo consiglio, altrimenti
prima è meglio provarlo….
Sciao Belli……………….
|
|
|