Avete presente il coltellino svizzero? Bene....
Ora, immaginate che questo sia ebete, cammini,
parli, abbia una nipote e un cane e abbia
da risolvere casi di tutti i tipi.
Riuscite ad immaginarlo? Tutto questo ha un
nome, ispettore Gadget. L'avrete visto tutti,
credo, nei suoi innumerevoli passaggi televisivi
sulle reti alcuni anni fa.
Bene, dopo di allora il nostro ispettore ha
beneficiato anche di un passaggio cinematografico,
non troppo brillante in verità, ed
oggi di un videogioco.
La storia tratta di Gadget che parte alla
ricerca della nipote e del suo cane rapiti
dal perfido Artiglio con lo scopo di conquistare
il mondo mandando 4 dei suoi robot peggiori
ai 4 angoli del mondo.
Ecco allora partire il nostro coltellino svizzero
semovente per sconfiggere Artiglio e salvare
il mondo e i suoi cari.
Sarò onesto, non ci vorrà troppo
per recensire questo gioco, sarà una
stroncatura in effetti, ma andiamo a vedere
perché.
Graficamente siamo di fronte ad un
prodotto che avrebbe avuto senso forse sulla
PSone, di certo non ne ha sulla PS2.
La sola cosa che si salva sono le animazioni
di Gadget che riescono a strappare qualche
sorriso, ma nulla più.
Le textures sembrano fatte giusto per riempire,
sembrano realizzate in maniera approssimativa
e svogliata, assolutamente mediocri.
Le animazioni come già detto si salvano
appena quella di Gadget, quelle dei nemici
sono oscene.
La tecnica grafica in se non sarebbe nemmeno
tanto male, solo avrebbero potuto sforzarsi
un po' di più rispetto al minimo sindacale
che hanno fato per questo titolo.
Le musiche sono una tortura a cui potrete
scappare per vostra fortuna togliendole. Una
decina di musiche tra le più noiose
ed irritanti mai sentite.
Buono invece il doppiaggio, anche se purtroppo
non ha le voci originali del cartone animato.
La Giocabilità potrebbe essere
addirittura discreta, i comandi sulle prime
si dimostrano abbastanza semplici, salvo poi
accorgervi durante il gioco che spesso non
rispondono per tempo a quelli che sono i vostri
ordini. Deludente la gestione dei gadget del
nostro ispettore, infatti, a fronte di quelli
che si possono usare sempre, il martello e
la racchetta, gli altri necessitano di batterie
che sembrano quelle che mettono negli orsetti
della duracell, sapete quelli che fanno due
passi e poi si scaricano, mentre l'unica cosa
che dura e dura è il vostro sconforto.
Frustrante anche la gestione delle telecamere,
ve n'accorgerete saltando.
Per non parlare della difficoltà assolutamente
nulla, una volta trovato il modo di battere,
ad esempio, i boss, non farete la benché
minima fatica.
La Longevità è irrisoria
se non assente.
Tenete presente che è un gioco che
al peggio potrete finire in 3-4 ore, e non
va certo ad aggiungere tempo la mole di caricamenti.
Non è un gioco che si rigioca, lo proverete
e lo abbandonerete li, mestamente abbandonato
all'oblio.
Nel complesso non è che il
gioco sia una vera delusione, ma per trarne
qualcosa bisogna essere bambini, per i quali
la grafica e la storia, oltre al tipo di gioco,
possono essere accattivanti.
Il tragico è che da un personaggio
del genere si poteva trarre qualcosa in più,
che appassionasse chi come me conosce Gadget
fin da bambino ma che trova frustrante giocare
con un pessimo gioco da PSone su una PS2.
Il prodotto non brilla per niente, né
per la grafica, né per il sonoro, né
per la giocabilità, né per la
longevità.
Sostanzialmente un prodotto deludente, come
già tante volte è capitato alle
licenze, ma forse stavolta un po' di più,
un po' troppo.... Adatto solo ad un pubblico
piccino...