Taratarataratarataratarataratà batmaaaaaaaaaaaaaan…
chi non ricorda quella storica sigla della
serie TV trash di Batman, a metà strada
tra il fumetto e la performance pop?
Bene, sappiate che non centra nulla con il
gioco che andiamo a recensire, che ha invece
a che fare con la versione a cartoon dallo
stile minimal-futurista creato qualche
anno fa dalla Warner.
Stiamo per intraprendere un viaggio che piacerà
soprattutto a chi, come me, ha ampiamente
passato i 20 anni ed è ormai un maturo
e veterano videogiocatori, più avanti
capirete perché.
Tutti conoscono la storia di Batman, e se
non la conoscono sono cavoli loro, non sto
scherzandoJ; Batman da adolescente ricco e
figlio del più stimato medico di Gotham,
viene profondamente colpito dall'assassinio
dei genitori proprio di fronte a lui in un
vicolo dopo che la famiglia era appena uscita
dal cinema dove aveva visto Zorro.
In seguito a questa sconvolgente tragedia
e dopo che un pipistrello ha sfondato la vetrata
di villa Wayne, Bruce decide che lui sarà
il terrore per i criminali che infestano la
sua città, e che criminali aggiungo
io. Sembra infatti che se al mondo esiste
un pazzo demente criminale questo vada a Gotham,
con conseguente superlavoro del nostro eroe.
Ma sto divagando...
È l'anniversario della morte dei coniugi
Wayne e Bruce si reca sul luogo della loro
morte per deporvi un fiore, quando ad un tratto
un'evasione di massa da Stonegate e Arkham
fanno entrare in azione il nostro eroe. Ovviamente
il tutto non è casuale ma causato da
Sin Tsu, nuovo genio del male che prende controllo
di alcuni tra i più famosi villani
avversari di Batman, ovvero Faccia d'argilla,
lo spaventapasseri e soprattutto Bane, l'unico
uomo che mise Batman in ginocchio, e li usa
letteralmente per attaccare Batman considerato
un degno avversario.
Prima ho portato la vostra attenzione sul
fatto che piacerà ai vecchietti come
me, gente che ha cominciato con le monetine
nei bar, giocando con gorilla ed idraulici
vari, fino ad arrivare a giochi epici come
Double Dragon o Final Fight; perché
vi cito tutte queste vecchie glorie? Semplice,
perché è a queste glorie che
questo gioco s'ispira, un caro vecchio picchiaduro
a scorrimento.
Graficamente ci troviamo di fronte ad
un prodotto mediocre, è triste dirlo
ma è così.
La grafica del cartoon originale è
volutamente essenziale ma da qui al gioco
ce ne passa.
Vi accorgerete di come il motore grafico non
farà nessuna fatica a girare, dato
che non ci sarà nessuna particolare
operazione da supportare.
Sono assenti gli effetti grafici più
elementari presenti nei giochi attuali, graficamente
ci troviamo di fronte ad un mal riuscito tentativo
di gioco vintage.
Il Sonoro rocheggiante è noioso
già dopo poco tempo, appesantendo l'esperienza
di gioco già duramente provata dalla
pochezza grafica.
Gli effetti sonori si limitano ad urli e strepiti
di battaglia.
La Giocabilitàva considerata in
modo particolare.
Quindici anni fa un gioco del genere sarebbe
stato un best sellers, ma oggi ha senso?
In effetti il gioco non è noioso nel
senso che non diverte, semplicemente non entusiasma.
La colonna portante dei picchiaduro è
il crescendo d'azione e difficoltà
che il giocatore trovava pur procedendo in
un solo senso, sempre avanti, ebbene questo
gioco è uguale dall'inizio alla fine
e pur fornendo un valido intrattenimento non
è un gioco realmente divertente, tutto
qui.
I personaggi giocanti sono quattro Barman,
Robin, Batgirl e Nightwing; potrete scegliere
il vostro all'inizio e gettarvi nella mischia
utilizzando anche un discreto numero di mosse
e combo, oltre a quelle che sbloccherete durante
il gioco.
C'è poi il gioco a due in cui giocherete
supportati da un amico.
La Longevità, beh, non è
il massimo, non ci metterete molto a finire
un gioco che lascia l'amaro in bocca una volta
finito.
Cari vecchietti dopo
aver letto la recensione vi aspetterete un
voto negativo, e non siete troppo lontani
dalla realtà.
In realtà voglio dare due voti distinti,
uno dedicato ai veterani come me, che hanno
cominciato a giocare con Street of Rage o
Final Fight e via dicendo, che sicuramente
ritroveranno in Batman l'alchimia che solo
i giochi di 10-15 anni fa riuscivano a dare,
pur non apprezzando il sopraccitato cattivo
amalgama tra nuovo e vecchio; un altro voto
invece lo faccio per i più giovani,
ai quali consiglio, al di fuori della votazione,
di andare a ripescare titoli vecchi e provare
anche questo steso titolo per capire come
all'inizio dei tempi bastasse una trama che
è quasi un pretesto per fare un gioco
capace di occupare tutte le vacanze estive
e oltre.
Voto per i vecchietti: 7
Voto per i giovani: 5,5
A questo punto un bel 6 come voto
finale se lo merita tutto..
Taratarataratarataratarataratà batmaaaaaaaaaaaaaan…
Taratarataratarataratarataratà batmaaaaaaaaaaaaaan…
Taratarataratarataratarataratà batmaaaaaaaaaaaaaan…
chi non ricorda quella storica sigla della
serie TV trash di Batman, a metà strada
tra il fumetto e la performance pop? 
Andrea
