E alla fine arriva la Sony... già, citazioni cinematografiche a parte è proprio così, mancava all’appello solo la creatura dell’ Evolution Studio per completare la rosa dei giochi dedicati al rally usciti quest’anno... e vi dirò mi è bastato vederlo per capire che il detto “tra i due litiganti il 3°...”
è più che azzeccato per descrivere l’ultimo parto rallystico per il monolite.
Effettivamente fino a poco tempo fa il re incontrastato del genere era Colin McRae rally della Codemaster, poi quasi in sordina è uscito Richard Burn’s Rally, un’ottima simulazione che ne ha preteso lo scettro, ma la sua natura realistica lo ha reso troppo poco fruibile per un pubblico consolaro.... WRC fin ora si è presentato sempre con un qualcosa che lo rendeva inferiore alle altre proposte e a dirla tutta non aveva mai convinto più di tanto (nonostante il 2° cap dal sottotitolo “estreme” offrisse peculiarità interessanti…), benché potesse contare sulle licenze ufficiali di macchine e piloti... bè il momento della riscossa è giunto!!!
I miglioramenti di questo nuovo episodio sono evidenti quanto i bug di windows!!! (spero che lo Zio Bill non me ne voglia…).

1° destra, lunga, 2° sinistra, stretta, non tagliare....
La prima cosa che si nota è l’elevatissimo numero di dettagli di cui godono veicoli e scenari.
Meravigliosi i riflessi calcolati sulle carrozzerie, precisi e dettagliati come mai in un gioco della stessa categoria, idem per la struttura poligonale delle vetture, assolutamente identiche alle controparti reali fin nei più banali dettagli... potrei azzardare nel dire che come qualità siamo ai livelli di gran turismo concept.... insomma il GT dei rally.
Le lodi si potrebbero protrarre anche per il resto della realizzazione, ma il “potrebbero” all’inizio della frase non era li a caso... i danni alle vetture, benché esteticamente ben realizzati, non minano in modo davvero rilevante al rendimento della vettura in gara, ne consegue una mancanza di meticolosità nel rendere il titolo “simulativo”.
I circuiti d’altro canto sono tutti estremamente dettagliati con texture pulite, varie e di una qualità inappuntabile... ma anch’essi presentano qualche difettino visivo... Il più delle volte, sulla linea di orizzonte, si presenta un fastidioso flickering, leggero certo ma sicuramente evitabile come l’evidente pop-up di oggetti a bordo pista (sassi, paletti, recinti, pubblico questi ultimi ogni tanto ricordano la parentela con il signor Panini…)... dal canto suo l’engine muove il tutto ad una velocità non indifferente che non ha termine di paragone con nessun titolo di rally, e non è certo un male!

ma cosa stai facendo!!!
La pista questa sconosciuta... sisi avete capito bene, per le prime partite rimanere in pista è un impresa davvero epocale!!
Le macchine tirano come missili e l’aderenza assume tutto un altro significato... ci vuole solo un po’ di allenamento.
Il gioco come nei precedenti tenta di stare a metà strada tra l’arcade e la simulazione ed in parte riesce nell’impresa. Escludendo le prime fasi di approccio, il titolo risulta immediato e coinvolgente, merito anche della difficoltà medio alta di cui il titolo degli E.S. non ha mai fatto segreto.
Se siete abituati ai precedenti ci metterete un nanosecondo a prendere confidenza con i controlli, in fin dei conti i cambiamenti più eclatanti sono la veste grafica, il numero delle vetture e il numero delle piste ovviamente lievitate verso l’alto.... per il resto le modalità rimangono le stesse dei precedenti con l’aggiunta di quello che mancava per renderlo impedibile. L’opzione per il gioco online!!! E già!!! potrete sfidare a colpi di record chi vi pare riportando in auge il buon nome dei corridori italici correndo contro i novelli Colin sparsi per il globo… La presenza di 4 classi di veicoli in cui cimentarsi nella modalità in singolo lo rende sicuramente longevo, se poi considerate la natura stessa del gioco, la sfida di migliorare sempre il proprio tempo offre un tasso di rigiocabilità parecchio alto… il difetto più grande nella parte “giocosa” e come al solito il navigatore, sempre troppo poco puntuale nel darvi indicazioni sul percorso e dalla voce parecchio irritante…

Insomma stavolta la Sony ha portato a segno il colpaccio aggiudicandosi (secondo il mio modesto parere…) il premio per il miglior gioco di rally attualmente in commercio su console… certo non è esente da difetti, ma fidatevi, è pura pignoleria la mia!!!
Il gioco se la cava più che bene e soprattutto straccia Colin 2005 senza nessuno sforzo… non male per un gioco arrivato per “ultimo”.