Prendete un simulatore universale, rimuovete
la grafica da capogiro, eliminate l’elasticità
dei comandi, dimenticate le trame da film
o l’immediatezza degli arcade e tutto
ciò che fa un gioco bello e divertente
ed avrete ottenuto UC.
So bene di sembrare un po’ drastico,
ma vi assicuro che anche a cercare col lanternino
dei lati positivi a questa produzione è
difficilissimo.
La GRAFICA sfigurerebbe anche sul mio vecchio
286 con monitor a fosfori verdi, forse i
modelli dei mezzi sono passabili, ma tutto
il resto risulta tra lo scarno l’indecente
e l’inguardabile. Sono decisamente
insoddisfatto sotto tutti i punti di vista;
non hanno neppure differenziato i cockpit
dei vari mezzi da pilotare.
I controlli sono imprecisi ed impacciati,
gestire il mezzo che andrete di volta in
volta a controllare risulta decisamente
frustrante, spingendovi spesso a scaraventare
mouse e tastiera dalla finestra, con ovvi
risultati. La GIOCABILITA’
sbatte contro un muro che sembra infrangibile
chiamato macchinosità; non importa
se vi troviate ai controlli di un caccia
interstellare un mezzo aereo un sottomarino
o cosa, la storia è sempre la stessa:
vi sembrerà di guidare un camion
senza servosterzo in una stradina di montagna.
La trama è assolutamente piatta come
tutti i comparti di questo gioco, non vi
è quindi nessun elemento in grado
di fare presa sull’attenzione del
giocatore; neppure la vastità dei
mondi da esplorare riesce a motivare gli
appassionati di battaglie spaziali, che
preferirebbero rispolverare il vecchissimo
Wing Commander, piuttosto che continuare
una partita per più di un minuto.
CONCLUDO dicendo che non sono riuscito
ad appassionarmi a questo gioco non perché
privo di una veste grafica accattivante,
ma semplicemente perché non è
divertente; punto e basta!
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