Dopo
aver solo accennato di questo gioco in maniera
fugace durante il future show, finalmente
siamo riusciti a posare le nostre zampe su
una versione dimostrativa di questo FPS dedicato
al magico mondo creato da George Lucas, e
già da ora posso dirvi che sarà
in grado di non deludere gli appassionati
della trilogia per eccellenza (anche se oramai
i film sono sei). Republic Commando è
una sorta di misto tra i tattical shooter,
Rainbow Six e Ghost Recon, ma decisamente
più improntato sull’azione
pura, con voi posto come leader di un manipolo
di quattro (voi compreso) soldati scelti
della repubblica, che si occupano di missioni
ad alto rischio nei territori più
caldi della galassia.
Le somiglianze con i giochi di Tom Clancy
sono solo inerenti la presenza di una squadra
da gestire, ma considerando il fatto, che
per impartire gli ordini non dovrete fare
gli equilibristi tra tastiera e mappe virtuali
della zona, la cosa si traduce in una veloce
gestione dei propri uomini, che sanno difendersi
e coprirsi a vicenda meglio di molti altri
giochi.
Per dirigere i vostri uomini, vi basterà
puntare delle zone specifiche evidenziate
da una croce sul Hud per vedere quale sarà
l’azione che il vostro uomo più
vicino potrà eseguire, e se premerete
il tasto azione, questi eseguirà
il vostro comando.
Le azioni performabili vanno dal cecchinaggio,
al piazzare ordigni su porte chiuse da sfondare,
alla liberazione di prigionieri, al sabotaggio
di strutture. Ovviamente a queste si aggiungono
i classici raggruppa, avanza e mantieni
la posizione a cui sono assegnati specifici
pulsanti (F1, F2, F3).
Prima di tutto vi comunico che il motore
grafico è assolutamente all’altezza
degli standard odierni, con modelli tridimensionali
ricoperti di normal map e animati in maniera
fluida e credibile, i fondali ovviamente
rievocano alla memoria tutti i luoghi mitici,
dove si sono svolte le vicende originali
di Luke Skywalker e compagnia bella, e gli
effetti speciali, come ad esempio esplosioni
e laser, provocano un senso di appagamento,
usuale nei giochi dedicati a Star Wars.
L’inquadratura che mostra l’elmetto
del commando, è quanto mai simile
a quella di Samus in Metroid Prime (Game
Cube), con l’head up display (HUD)
posto direttamente sul vetro del casco.
Questo semplice accorgimento accresce il
senso di partecipazione all’azione,
infatti nel caso in cui facciate fuoco a
bruciapelo su un nemico, il suo sangue andrà
ad imbrattare la vostra visiera, con conseguente
passaggio di “tergicristallo”
per la pulizia di quest’ultima.
Altrettanto di effetto mi è sembrato
la parte che delizia le nostre orecchie,
con i brani orchestrali classici e soprattutto
gli effetti sonori di armi e voci (quando
grugniscono i wookie o quando i commandos
parlano in cuffia).
I controlli sono assolutamente ben calibrati,
semplici e veloci; infatti impartire comandi
e dirigere operazioni cambiando strategia
durante uno scontro, non richiede come in
altri giochi, lunghe e tediose fasi di pianificazione.
Semplicemente si tratta di uno sparatutto
in soggettiva con elementi tattici di comando
e una fantastica ambientazione.
La demo giocabile è filata via liscia
come i migliori film d’azione, quindi
sulla giocabilità, e sul comparto
audio-video non ci sono dubbi, tutto starà
a vedere quale sarà la durata in
single player e l’efficacia della
probabile modalità ondine, in cui
magari bisognerà combattere ognuno
con la propria squadra.
Restate sintonizzati per l’imminente
recensione.
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