“Quindici uomini quindici uomini…
sulla cassa del morto e una bottiglia di
Rhum…”
Così cantavano i temerari pirati
dei Carabi durante le loro scorribande per
depredare ignari vascelli.
Atari e Firaxis ripropongono un grandissimo
capolavoro del maestro Sid Meier ovvero
Pirates che per fama è stato secondo
solo a Civilization e Railroad Tycoon.
La prima versione di questo prodotto, che
ho giocato e rigiocato su Amiga, vide la
luce fra la fine degli anni ‘80 e
l’inizio dei ‘90 e si trattava
di un gioco strategico d’azione molto
longevo. Il remake promette d’esserlo
altrettanto ma esaminialo più a fondo.
La storia ci vede nei panni di un
giovane che ha visto la sua famiglia distrutta
dal terribile marchese De Montalban, i nostalgici
lo ricorderanno e odieranno, che rapisce
tutti meno ovviamente il nostro protagonista,
sfuggito alle sue grinfie nonostante sia
solo un bambino. Decide poi d’imbarcarsi
per il nuovo mondo... sceglierete la sua
nazionalità fra le 4 disponibili
ovvero Inglese, Francese, Spagnolo od Olandese.
Dopodichè sarete imbarcati su di
un vascello che ammutinerete poco dopo in
uno spettacolare assalto.
Il resto del gioco è a vostro carico,
deciderete da che parte schierarvi oppure
sarete solo pirati... cercherete tesori
scomparsi, assalterete navi e città
e combatterete contro le leggende dei 7
mari come Barbanera o Henry Morgan.
Tutto questo cercando la vostra famiglia
per poi vendicarvi di Montalban e dei suoi
sgherri.
La rinnovata grafica è davvero
rimarchevole, e rimarrete davvero soddisfatti
dal fascino dei combattimenti con la spada.
Tutte le aninamazioni risultano fluide e
coinvolgenti, l’effetto acqua è
davvero ben realizzato ed è settabile
nel menù, al massimo della risoluzione
vi sembrerà di infrangere le onde
col vostro vascello.
La qualità delle animazioni la potrete
notare anche nei balletti che dovrete fare
con le figlie dei governatori, i balletti
sono fedelissimi a quelli dell’epoca
e le movenze sono fluide e ben realizzate.
I vascelli sono riprodotti alla perfezione
e così le città.
Il sonoro è di ottima qualità
e comprende vari brani di chiaro stampo
piratesco molto adatti a riprodurre quell’atmosfera
degna dei migliori film sui Bucanieri.
Suggestivi anche gli effetti ambientali
come tempeste o forte vento.
Ottimo il sonoro nei combattimenti con la
spada e nei balletti di corte. Musiche scelte
ad Oc per questo titolo dal forte valore
rievocativo.
Il Gameplay è davvero accattivante,
per chi abbia giocato al prequel (Come Me)
troverete quanto c’era allora e molto
di più.
Potrete scegliere il livello di difficoltà
inizialmente e poi aumentarlo durante il
gioco così come l’epoca dalla
quale inziare, sceglierete le abiltià
che vi saranno più utili come Spadaccino,
Cannoniere, Medico etc. etc.
Potrete gestire i comandi dal tastierino
numerico della vostra Keyboard e ne vedrete
uno riprodotto nell’angolo in basso
a destra dello schermo a farvi da Tutorial
durante tutta la partita.
Duelli e Balletti costituiscono la vera
difficoltà, specie a livelli più
alti di gioco. Durante la partita avrete
modo di raccogliere molti oggetti che vi
saranno utili nel corso del gioco, dagli
anelli di Rubino (Da regalare alle figlie
dei governatori) alle spade raffinate per
velocizzarvi nell’arte della scherma.
Ovviamente invecchierete e ad un certo punto
abbandonerete la vostra carriera di pirata.
Quello è il termine ultimo della
partita che determinerà il vostro
punteggio finale.
Molto comoda è la Piratopedia, praticamente
la Civilclopedia dei pirati, che darà
moltissime ed utilissime informazioni su
tutto ciò che c’è nel
gioco.
Concludendo oserei dire che questo
fantastico Remake meriti davvero
moltissimo, in primis per i nostalgici che
finalmente riprenderanno le vie dei 7 mari
e poi per i neofiti ed amanti dei caraibi,
che dopo aver visto “La Maledizione
della Prima Luna” hanno sempre
desiderato emulare le gesta del Capitan
Jack Sparrow.
Sid Meir è indubbiamente una mente
geniale nel campo dei videogiochi al pari
di Lucas a mio giudizio; come un vero titano
è sopravissuto alla caduta di Microprose
e ha lavorato per altre case di produzione
realizzando nuovi sogni virtuali per i videogiocatori.
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