Need for speed underground, Midnight club
ed infine RPM Tuning… Fast and furious
(il film che ha fatto conoscere ai più
il NOS…) ha risvegliato involontariamente
la parte più tamarra che c’è
in ognuno di noi e le softco più
sgamate hanno pensato bene di alimentarla
realizzando giochi di guida atti a soddisfare
la voglia di eccessi e adrenalina confinate
fino ad ora solo nel film interpretato da
Vin Diesel.
Lo scettro del gioco di corse più
estremo è sicuramente ben saldo nelle
mani di Need for speed underground, ma in
alcuni punti il titolo Microids riesce ad
affascinare, merito anche del curatissimo
editing di modifiche (estetiche e meccaniche)
apportabili alla vettura… Ma andiamo
con ordine…
Dopo le consuete opzioni inizia un filmato
(dalla qualità più che discreta)
che ci racconta l’ingresso di Vince
(il nostro personaggio…) nel mondo
delle corse clandestine.
Fatta la conoscenza di Burk (il meccanico…)
sceglieremo ed acquisteremo un mezzo per
iniziare a gareggiare e di conseguenza vincere
il denaro necessario per modificare il nostro
veicolo.
Inizialmente i veicoli saranno solo 3 (la
vostra scelta ricadrà su uno di questi)
ma andando avanti nella nostra avventura
diventeranno più numerosi. Come ho
già accennato nell’introduzione
la sezione modifiche è tra le più
complete e varie mai viste in un videogioco!
Impressionante il numero di variabili a
cui avrete accesso! Potrete cambiare praticamente
tutto del vostro mezzo ed ai fini della
resa in gara è indispensabile imparare
a scegliere i pezzi meccanici valutando
tutti i pro e i contro… un esempio:
se montate il NOS ricordate di montare anche
un sistema di raffreddamento più
efficace altrimenti il motore farà
la fine delle fila e fondi nel tegame…
tutto dalle sospensioni al telaio è
importante (e modificabile… ) ed imparerete
dopo poco tempo a scegliere i pezzi nel
modo migliore.
Come in N.F.S.U. anche qui potrete trasformare
esteticamente la vostra autovettura come
più vi aggrada, se il denaro è
sufficiente potrete aggiungere tanti gadget
da far invidia a supercar! Nessuno dei pezzi
e delle auto vanta licenze ufficiali (comunque
assolutamente riconoscibili…), tranne
le autoradio ( ebbene si potete montare
anche impianti diversi!!!) inutili ma coreografici…
Belle le musiche che ci accompagnano, ottime
nel marcare la parte illegale del gioco,
al contrario gli effetti sonori sono tutti
troppo finti… un aspetto pregevole
sono i danni alle vetture che pur essendo
precalcolati incidono in maniera decisiva
sul rendimento della macchina, regalandoci
cosi attimi di pura imprecazione, in particolare
se siete all’ultima curva prima della
fine della gara….
Le pecche maggiori sono imputabili al solo
motore grafico in grado di muovere una quantità
piuttosto modesta di poligoni ad una velocità
irrilevante.
L’engine non eccelle in praticamente
nulla nemmeno sulle texture tutte dalla
“piattezza” imbarazzante.
Un altro aspetto assolutamente negativo
è la tanto sbandierata libertà
di azione e la vastità di strade
percorribili, opzioni che di fatto non esistono!!
Se provate ad avanzare su percorsi differenti
da quelli evidenziati sbatterete contro
i famosi muri invisibili (quelli che salvano
gli spettatori nei rally di gt4 prologue…),
triste se pensate alla libertà di
Midnight club…
Insomma accettato con riserva… se
avessero curato maggiormente la parte estetica
sarebbe stato il rivale più temibile
per N.F.S.U. così invece riesce ad
affascinare solo in parte.
La cura dedicata alla preparazione del veicolo
e alla narrativa sono di sicuro pregio e
rappresentano un incentivo per migliorare
i difetti grafici in un futuro seguito…
|
|
|
Toni
