Nel lontano 1994, e gli amanti della serie lo sanno benissimo, una lettera di sfida invitava i migliori gruppi di combattenti a battersi nella manifestazione nota come King Of Fighters.
Così SNK ci presentava il primo innovativo capitolo della fortunata serie ,che ormai ha dieci anni compiuti e continua a divertire milioni di giocatori.
Ora SNK Playmore ci propone una versione completamente inedita del picchiaduro, realizzato in 3d sulla falsa riga della serie Street Fighter EX. Quando mi è capitato per le mani questo gioco ero davvero ansioso di vedere il risultato.

La storia del gioco ci porta nuovamente nelle strade della più famosa città SNK ovvero South Town, dove si sono combattuti titoli storici come “Fatal Fury” e “Art of Fighting”, per partecipare al torneo indetto da Metatron. Questo sinistro sindacato in realtà è un paravento per mascherare la più potente gang di South Town, Mephistopheles comandata dal terrificante boss finale:DUKE.
Chiunque decidiamo di utilizzare avrà a che fare con un sordido individuo chiamato Hyena che ci accompagnerà attraverso le varie fasi del torneo fino a raggiungere l’invincibile boss. SNK ci presenta, oltre a volti noti, alcune New Entry come i fratelli Alba e Soiree Meira ed inoltre due nuove ragazze Mignon Beart, una vivace ragazzina dai movimenti fumettosi e Lien Neville, un’assassina supersexy con una scollatura vertiginosa.
Gli altri volti sono di sicuro ben riconoscibili dai fan come ad esempio Kyo Kusanagi,Iori Yagami, Terry Bogard, Ryo Sakazaki ed altri ancora.
Una nota veramente tamarra è l’introduzione per ogni personaggio di una versione truzza/sexy, infatti potrete usarli in versione classic o truzzo ed i costumi ed i tagli di capelli nuovi vi piaceranno un sacco.

La grafica del gioco è davvero buona, considerato che si tratta del primo capitolo della serie trasposto in 3D, si parte infatti con una presentazione in computer grafica degna del miglior Tekken e si procede con la grafica di gioco che, specialmente nell’aspetto dei personaggi ma anche nella loro animazione, è davvero ottima.
Purtroppo gli stages a mio giudizio potevano essere realizzati con maggior cura. Ce ne sono pochi anche se potrete, per alcuni, selezionarli in altre versioni. Gli intermezzi di gioco e gli ingressi sono realizzati in tempo reale ed qui infatti che noterete l’ottima fattura dell’aspetto grafico.
Manca però l’effetto che io chiamo “Spaccare i Dintorni” che permette di spaccare lo stages o spostarsi in altri schermi come succedeva in pratica in Virtua Fighter 4.
I fondali, oltre ad essere esigui in numero difettano di dettaglio e risultano, ad occhi più attenti, poco definiti.

Le musiche sono ottime e accompagnano a dovere i vari scontri che si perpetuano uno dopo l’altro.
I brani selezionati sono uno diverso dall’altro a seconda dello stage o della fase del giorno in cui ci battiamo.
Il doppiaggio, ovviamente in inglese, non è molto buono nelle scene d’intermezzo dove i personaggi sembrano parlare a vuoto mentre le frasi sono già terminate. Ottimi invece gli effetti sonori in game tutti ripresi dalla serie originale, nota dolente però Iori Yagami, al termine della sua super mossa non dice più “SHIME!” ma “DIE!”.

Il gioco in se non offre molte modalità, infatti potremo selezionare solo le modalità Story, per affrontare appunto il torneo in se oppure affrontare le missioni. Nel torneo non utilizzerete delle squadre come vuole la tradizione della serie KOF ma dei singoli lottatori , e quindi direte voi ”Ma allora , visto che di KOF hanno solo ripreso i personaggi potevano anche chiamarlo in un altro modo!” io risponderò “Avete ragione ma sapete certi personaggi fanno vendere copie a montagna”.
Affronterete sei scontri a caso e poi combatterete col boss finale che, e qui secondo me hanno esagerato, è davvero una cosa ai confini della realtà sia per potenza che per tecnica, dispone di tre barre di super perennemente cariche e se venite “Crepati di Mazzate” dalle sue combo non avete speranze. Battetelo ed avrete sbloccato il profilo del vostro personaggio utilizzato o il suo costume speciale, alcuni dei quali sono veramente ilari. Con la modalità missione invece affronterete diverse prove che vanno dal contrattaccare un avversario fino a stenderlo con combo da 5 o più colpi. Queste missioni vi daranno colori nuovi per i personaggi o stages extra, due a dire il vero. Potrete anche affrontare il Time Attack o i vari versus.
Purtroppo, sebbene sia di miglior fattura rispetto a Street Fighter EX rimane comunque un bidimensionale trasposto in versione 3d. Di tridimensionale c’è solo lo spostamento laterale , ben poca cosa se rapportato all’agile sistema di Soul Calibur 2. Vari i livelli di difficoltà che potrete affrontare.

Il gioco che ho davanti è comunque un buon titolo e potrà senz’altro divertirvi. Se siete amanti della serie non potrà di sicuro mancare quest’aggiunta nella vostra bacheca.
Nonostante i suoi evidenti difetti è comunque un buon picchiaduro che può divertirvi con pirotecnici combattimenti. Sono sicuro che comunque avrà un seguito e che i ragazzi SNK porteranno sensibili migliorie.