La storia la conoscete tutti: corre l’anno
1429 e la Guerra dei Cent’Anni è
scoppiata da più di mezzo secolo,
l’Europa è teatro di mille
sconvolgimenti tra la peste e i continui
scontri tra i regni che nascono e decadono
ad un ritmo continuo.
In questo caos a portare ordine arrivò
Giovanna d’Arco,
una giovane contadinella che guidata dalla
mano del Signore prese le armi per cacciare
l’invasore Inglese.
Per raccontare le vicende della donna guerriera,
Enlight ha sviluppato un action game in
terza persona sullo stile dei vari Dinasty
Warriors per PS2; quindi un gioco di cappa
e spada con qualche elemento strategico
per variare un po’ il tema.
Quindi tante botte in un ambiente 3D con
la protagonista vista dalle spalle. Il gioco
simula lo scontro tra grandi eserciti e
voi sarete direttamente in prima linea con
la vostra spada pronti a raggiungere gli
obbiettivi che man mano il gioco vi presenta.
I controlli della fanciulla guerriera sono
affidati al consolidato WASD + mouse; dove
attraverso i pulsanti del topo potrete innescare
e concatenare una serie di combo, che andranno
ad aumentare guadagnando esperienza e livelli.
La possibilità di customizzare il
personaggio è cosa assai gradita
e ben riuscita, ma la scarsa varietà
degli scontri non è in grado di appagare
i giocatori più esigenti, che ben
presto si sentiranno frustrati dalla scarsa
interattività (non è possibile
neppure saltare una staccionata) e dalla
legnosità dei controlli (dovuti soprattutto
ai movimenti dei modelli).
La
GIOCABILITA’ è
compromessa da un’aspetto generale
della produzione approssimativo, anche se
il fascino della rissa da strada
potrebbe attirare la curiosità di
chi è stufo di giocare agli strategici
in tempo reale senza poter prendere parte
ai combattimenti.
Passando alla parte visiva del gioco diciamo
che la pulzella d’Orlèans muove
i suoi passi in un mondo tridimensionale
ben al di sotto delle aspettative.
Considerando il genere action, era auspicabile
una GRAFICA più
dettagliata, personaggi meno “blocchettosi”e
con animazioni più fluide e varie
ma ci si deve accontentare.
D’altra parte l’estensione dei
paesaggi e il numero di truppe che si muovono
sullo schermo è ragguardevole.
Di sicuro questo gioco non lascerà
il segno nella storia dei motori grafici,
in compenso il tutto si muove abbastanza
fluidamente (…e ci credo! su un Pentium
IV a 2,8Ghz con 1Gb di ram…).
Dal lato tecnico né la grafica né
il SONORO soddisfano il
giocatore.
Le nostre orecchie non saranno sollazzate
da virtuosismi concessi dalla tecnologia
in questo gioco, quindi parcheggiate pure
le vostre Audigy II.
Sia le musiche sia gli effetti sonori sono
di qualità medio ma non per questo
il comparto audio e da buttare via, piuttosto
lascia indifferenti e non del tutto soddisfatti.
Purtroppo la LONGEVITA’
di questo Giovanna d’Arco e un fattore
difficile da giudicare perché indipendentemente
dalla buona durata dell’esperienza
ludica, dopo aver menato fendenti appreso
nuove combo e visitato qualche campo di
battaglia la noia assale il giocatore.
Non basta infatti la curiosità del
voler scoprire cosa succederà ad
allontanare il fantasma della monotonia.
Se per caso siete di quei giocatori che
amano pestare tutto il tempo il discorso
cambia; frotte di nemici saranno sempre
pronte a finire vittime dei vostri colpi
e la possibilità di potenziare il
personaggio sarà un buon incentivo.
Per CONCLUDERE possiamo
riconoscere che di carne al fuoco c’è
né parecchia, ma che la qualità
complessiva non rende giustizia alle buone
idee dei game designer.
E’ sempre divertente effettuare scontri
su vasta scala, ma c’è il rischio
che la lentezza dei controlli e le animazioni
poco credibili compromettano l’esito
delle vostre partite.
Un gioco divertente, ma che rischia di risultare
frustrante a causa di difetti grafici che
compromettono la giocabilità.
|