Il genere motoristico è il più
gettonato di sempre dagli sviluppatori, ma
quando si tratta di un gioco con licenze ufficiali
FIA, si tende a volgere gli sforzi e l’attenzione
allo sfruttamento di quest’ultima, tralasciando
la parte giocata a discapito dei giocatori.
Questa volta però ci troviamo nelle
mani sicure dei SimBin, un gruppo di
modder, che per la prima volta si cimenta
nella creazione di qualcosa di proprio, quindi
da consumatori sanno esattamente cosa vogliamo
installare sui nostri dischi fissi.
“Popolo di Overgame!” (Respiro
profondo…) ”Habemus Papam!”.
Finalmente abbiamo trovato un possibile successore
al mitico, se non mitologico, GP 2, dove al
posto di dar vita solo a grafica spaziale,
le nostre CPU sono impegnate a gestire routine
fisiche reali ed intelligenze artificiali
degne di Schumacher.
Una lunghissima sessione di prove ha, da subito,
svelato uno spirito quanto mai simile al titolo
Microprose; i meno giovani ricorderanno sicuramente
la difficoltà e le soddisfazioni provate
durante le sessioni di gara di quel titolo
straordinario.
Non c’era rettilineo, curva, frenata
o accelerata che non trasudasse realismo,
ma anche esasperato divertimento.
Oggi finalmente ho sentito nuovamente il mio
cuore battere come un tempo all’accensione
dei motori sulla griglia di partenza.
Quel rombo potente e furioso, simile ad un
ruggito sembrava gridarmi, “sei tornato
di nuovo in pista!”
La grafica già da ora denuncia una
discreta qualità, ma perde in maniera
netta nel confronto con Toca Race Driver 2,
attuale paradigma del genere per gli appassionati
(ancora per poco visto quello che ha saputo
dimostrare in termini simulativi GTR attraverso
questa demo); in ogni caso il gioco SimBin
dimostra una notevole attenzione per i dettagli,
soprattutto quelli degli interni dei veicoli
a disposizione, anche se a voler fare un pò
i “pignoli” bisogna dire
che non si vedono le agili zampine che muovono
lo sterzo.
Veicoli e tracciati beneficiano della licenza
ufficiale Fia, quindi ci saranno Lamborghini,
Porche, Ferrari, Viper
e tante altre super sportive da 600 cavalli,
pronte ad affondare gli artigli nell’asfalto
di autodromi come quello di Monza.
Non ho dubbi sull’effettiva qualità
di questo gioco, ma sicuramente non sarà
adatto ai meno avvezzi alle simulazioni motoristiche.
Appena ci perverrà una versione completa
vi daremo tutte le nostre impressioni su ogni
aspetto e modalità di questo possibile
erede di Ferrari 355 Challenge.
Il genere motoristico è il più
gettonato di sempre dagli sviluppatori, ma
quando si tratta di un gioco con licenze ufficiali
FIA, si tende a volgere gli sforzi e l’attenzione
allo sfruttamento di quest’ultima, tralasciando
la parte giocata a discapito dei giocatori.
Sergio
