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Etherlords II


Caspita era davvero molto tempo che non mi capitava di giocare un rpg e tantomeno uno così divertente come questo Etherlords 2.
Invero il seguito della saga Etherlords mi si presenta come un clone del gioco “Magic the Gathering” ma con elementi nuovi ed accattivanti che valgono la pena di essere evidenziati. Bando alle ciance e iniziamo l’esame completo di questo titolo.

Il gioco ci trasporta nel Mondo dell’Etere dove quattro diverse fazioni si affrontano sul campo di battaglia. All’inizio di tutto avrete la possibilità di scegliere fra i Vitali rappresentati da una balda eroina oppure scegliere di perseguire le vie del caos interpretando Konnar il fiammeggiante guerriero. Entrambi i rappresentanti si cimenteranno nell’ardua impresa di proteggere la propria gente e combattere contro le altre fazioni in gioco.
Io ovviamente ho scelto il fiammeggiante Konnar come mio rappresentante e ho iniziato le mie scorribande armato solo di qualche evocazione, ratti perlopiù.
Le storie si evolvono in maniera diversa non cozzando le une con le altre.

La grafica di questo titolo e carina ma non spettacolare, forse perché Black Isle con la sua saga Baldur’s Gate ci ha abituati sin troppo bene.
I personaggi sono carini e ben definiti mentre le creature presenti risultano a volte squadrate e cubettose. Quindi ci saranno coboldi e orchi dalla mascella spigolosa… così è anche per creature quali i ratti.
I paesaggi sono vari e carini ma alla lunga si ripetono.
L’acqua è una pozza torbida senza riflessi cosa davvero pessima.

Il sonoro non è nulla di speciale e le musiche tendono a ripetersi in nenie noiose. Anche per quanto riguarda le sonorità ambientali non c’è nulla di rilevante da far notare.
Durante i combattimenti i suoni sono ripetitivi e mancano di profondità.
Si sente immensamente la mancanza di suoni epici e gloriosi che simboleggino questa battaglia per il potere sul Mondo dell’Etere.

Il gameplay è tuttavia piuttosto divertente ed il gioco ha una discreta longevità.
All’inizio di ogni missione della campagna avrete la possibilità di selezionarne la difficoltà fra i tre livelli disponibili facile, normale o difficile.
Durante l’avventura dovrete raccogliere le risorse che troverete lungo il cammino e ciò vi permetterà di foraggiarvi nei vari shop di nuovi e letali incantesimi.
Il gioco si articola in una lunga serie di scontri con creature ed avversari basati, oltre che sulla forza, anche su di una notevole strategia, infatti dovrete costituire il vostro mazzo con criterio a seconda di chi affronterete e delle sue abilità (Consiglio di salvare prima d’ogni scontro e anche dopo).
Gli scontri sono molto simili a quelli di Magic The Gathering composti infatti di evocazioni, stregonerie, incantesimi e artefatti.
Molto spesso vince chi ha più magie. Il gioco pecca però di eccessiva linearità sicchè i percorsi sono obbligati e non c’è modo di variare la storia con scelte significative.

Questo gioco è, nonostante i suoi difetti, un buon acquisto perché offre in ogni caso una sfida stimolante ai videogiocatori.
Si tratta di un titolo longevo in quanto offre diverse ore di gioco a coloro che seguono e si introducono sul Mondo dell’Etere.



   
Simone "J.Wolf"    
 
   
 

  Prodotto
  Dreamcatcher
  Sviluppatore
  People Can Fly
  Genere
  Sparatutto 3D
  Giocatori
  1
  Lingua 
  Italiano
  Votazione
   
  + Punta di diamante:
  - E' una sfida autentica.
  - Ottima longevità.
  - Adatto se amate Magic.
  - Pecora nera:
  - Eccessiva Linearità.
  - Grafica non perfetta.
  - Sonoro insipido.
 
 
 

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